La collezione

Prestigiose, piccole creature, dotate fin dalla nascita dei favori delle fate, le marionette hanno ricevuto dalla scultura, la forma; dalla pittura, il colore; dalla meccanica, il movimento; dalla poesia, la parola; dalla musica e dalla coreografia, la grazia e la misura dei passi e dei gesti; infine, dall’improvvisazione, il più prezioso dei privilegi, la libertà di dire ciò che si vuole.

Le origini della marionetta sono antichissime e la storia testimonia che i primi spettacoli sono soprattutto legati a cerimonie religiose dove le marionette hanno la funzione di animare le divinità.

La marionetta è un pupazzo fatto di legno, stoffa o altro materiale con un corpo snodabile che viene mosso dall’alto, tramite l’ausilio di fili collegati ad una croce di legno (o bilancino), retta da uno o più marionettisti posizionati una struttura chiamata “ponte teatrale”. La figura della marionetta veste abiti eleganti e con i suoi movimenti risulta aggraziata e raffinata. Il teatro delle marionette offre la possibilità di ricreare un mondo verosimile, dove i personaggi nascono come attori e possono interpretare ruoli diversi. Il repertorio è soprattutto musicale, composto da opere, melodrammi, balli e la colonna sonora è registrata o eseguita da un’orchestra dal vivo.